Quasi 850 mila euro di investimento per gli edifici scolastici cittadini, tutti finanziati, per numerosi interventi in quasi tutte le scuole della città, dal nido alla secondaria di primo grado. L’impegno dell’Amministrazione comunale per il comfort e la sicurezza di bambini e ragazzi si concretizza in una lunga serie di opere che, tra quest’anno e il prossimo, interesseranno le scuole, negli interni e all’esterno: dall’efficientamento energetico alle manutenzioni, dagli adeguamenti alle riqualificazioni. Interventi già in corso e altri pronti a partire che vedranno impegnate imprese locali.
≪Il nostro intento è quello di intervenire sugli edifici scolastici a tutela degli alunni, degli insegnanti e di tutte le persone che vi lavorano, garantendo ambienti confortevoli e sicuri – spiega l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Massera -. Grazie ai contributi ottenuti quest’anno siamo riusciti a finanziare tutti i lavori programmati senza utilizzare l’avanzo di amministrazione, se non in minima parte, come accadeva in passato, per poterlo destinare soprattutto alle iniziative di sostegno a cittadini e attività produttive colpiti dall’emergenza sanitaria. Avere i progetti pronti ci ha consentito di partecipare ai bandi e di rientrare tra i beneficiari: una programmazione accurata ci ha consentito di sfruttare le opportunità di finanziamento rendendo efficace la nostra azione. Abbiamo inoltre deciso di destinare all’edilizia scolastica circa la metà dei 700 mila euro del contributo straordinario della Regione Lombardia≫.
Alla scuola primaria “Credaro” di via Bosatta, entro la fine di luglio si concluderanno i lavori per migliorare l’efficientamento energetico e gli ambienti che accolgono i bambini: all’esterno delle ampie vetrate sul lato sud, che nelle giornate assolate inondano di calore le aule, verrà installato un sistema oscurante a protezione degli interni, risolvendo una problematica evidenziata sia dagli insegnanti che dai genitori.
Centrotrentamila euro in totale a completare i lavori già eseguiti lo scorso anno per adeguare l’edificio alle normative antincendio. Gli stessi in corso di svolgimento presso la scuola secondaria di primo grado “Torelli”, per altri 60 mila euro, dove si interverrà anche sulla palestra, che viene usata sia dagli alunni che dalle società sportive, con ulteriori 110 mila euro, e sulle finestre delle aule per rendere più confortevoli gli ambienti con altri ventimila euro.
Quindicimila euro sono stati destinati a indagini strutturali su tutti gli edifici scolastici per valutarne lo stato e programmare eventuali interventi di manutenzione.
Per la scuola secondaria di primo grado “Ligari” ci sono 200 mila euro: l’intervento di adeguamento dei sistemi di rilevazione antincendio, il rifacimento della copertura e della pavimentazione della palestra, che mostrano i segni del tempo, partiranno con l’autunno.
Alla scuola primaria “Paini” di via IV Novembre si interverrà pure sul sistema antincendio.
All’asilo nido “La coccinella” gli interventi di riqualificazione dell’edificio comporteranno una spesa di quasi 120 mila euro, che si aggiungono ai 100 mila già investiti.
Sul fronte dell’illuminazione l’obiettivo è quello di dotare tutte le scuole di un sistema più moderno ed efficiente, per migliorare il comfort visivo degli alunni e per ridurre i consumi, attraverso l’installazione di lampade a tecnologia led: si comincia con le secondarie di primo grado, “Sassi”, “Torelli” e “Ligari”.
Con 90 mila euro equamente divisi verranno riqualificati due giardini attigui, della scuola primaria “Quadrio” e della scuola dell’infanzia “Segantini”, quest’ultimo pubblico e molto frequentato: si interverrà sia sulla pavimentazione che sul manto erboso per migliorare la fruibilità e la sicurezza.
Investimenti ingenti che addirittura raddoppiano se si considerano i 750 mila euro, inclusi nel Bando periferie, che serviranno per la completa riqualificazione dell’edificio che ospita la scuola dell’Infanzia Gianoli, alla Piastra: per regalare ai bambini spazi più moderni e ariosi sarà necessario trasferirli per un intero anno scolastico nelle aule della scuola primaria Racchetti, in via Vanoni.
L’intervento, già concordato con la dirigenza scolastica, prenderà il via in autunno per concludersi entro l’estate del 2021, in tempo utile per preparare le nuove aule ad accogliere gli alunni a settembre. Intanto, nei prossimi mesi, mentre il Comune procederà con la gara d’appalto e l’affidamento dei lavori, la scuola provvederà allo spostamento del materiale e degli arredi alla Racchetti.
≪I disagi per i bambini e le loro famiglie saranno limitati – conclude l’assessore Massera – peraltro, non si sarebbe potuto attendere oltre: i termini fissati per l’attuazione del Bando periferie non sono stati prorogati a seguito dell’emergenza sanitaria e quindi non è stato possibile modificare il programma già previsto per l’esecuzione dei lavori≫.