L’assessore Canovi ha firmato con i colleghi di 49 comuni capoluogo la lettera al Governo per chiedere immediate misure.
Ristori celeri per le categorie colpite, cassa integrazione efficace e interventi fiscali: sono i tre punti fermi evidenziati nella lettera indirizzata al presidente del Consiglio Giuseppe Conte firmata dagli assessori alle Attività produttive e al Commercio di cinquanta comuni capoluogo italiani, tra cui l’assessore Francesca Canovi per Sondrio.
Alla vigilia della manifestazione promossa per porre all’attenzione di tutti la difficile situazione nella quale versano gli esercizi pubblici, gli amministratori sottolineano come “solamente un timing preciso degli aiuti e una armonizzazione tra Stato e Comuni sulle strategie da adottare potrà evitare scenari critici per le istituzioni”.
≪È evidente – sottolinea l’assessore alle Attività produttive Francesca Canovi – che queste misure a sostegno di categorie così fortemente penalizzate debbano essere attuate con tempestività. Come Amministrazione comunale comprendiamo le difficoltà di operatori che già hanno patito oltremodo le conseguenze del lockdown e che, in questa fase, sono chiamati a ulteriori sacrifici. Siamo loro vicini e ci attiveremo per mettere in campo azioni a supporto ma ora è fondamentale che i ristori arrivino il più presto possibile. La lettera che ho firmato oggi contiene una richiesta esplicita al presidente del Consiglio Conte che ci auguriamo venga accolta: le categorie penalizzate dai nuovi provvedimenti devono essere indennizzate subito≫.