Comune di Sondrio - portale istituzionale

Per il Pala Merizzi un futuro da impianto per la ginnastica artistica e ritmica

21/12/2020

Dopo un decennio di abbandono sarà recuperato per trasformarlo in un polo a valenza extraprovinciale

 

(Sondrio, 21 dicembre 2020)

 

Un passato glorioso, un presente di abbandono e un futuro già delineato che si compirà grazie all’impegno dell’Amministrazione comunale che ha già recuperato parte delle risorse economiche necessarie. Il Pala Merizzi, impianto che ha ospitato generazioni di sportivi, in disuso da dieci anni, diventerà una palestra per la ginnastica artistica e ritmica, una vera e propria eccellenza per i servizi che offrirà, che si proporrà a un utilizzo non soltanto su scala cittadina ma anche provinciale ed extraprovinciale, per allargarsi ai vicini territori comasco e lecchese. L’intervento di recupero del palazzetto di piazzale Merizzi, il cui costo è stimato in circa tre milioni di euro, è già finanziato per la metà, mentre per la restante parte verrà coinvolta la Regione attraverso un apposito accordo di programma per il cofinanziamento.
≪Per chi come noi in gioventù ha frequentato il “Centro sportivo” e vissuto il PalaMerizzi – sottolinea l’assessore allo Sport Michele Diasio – non era più accettabile vedere una struttura situata nel cuore della città abbandonata a se stessa ormai da dieci anni. Finalmente si potrà intervenire concretamente per dare una nuova vita all’impianto attraverso la realizzazione di una palestra che, ne siamo sicuri, diventerà un polo per tutto il movimento provinciale, ma non solo, della ginnastica. Il nostro progetto ha già attirato l’interesse della Federazione che vede con favore la realizzazione di una palestra nel capoluogo valtellinese≫.

A compimento dell’impegno profuso in questi mesi per la ricerca dei finanziamenti, l’Amministrazione comunale ha già affidato l’incarico per l’aggiornamento del progetto di fattibilità tecnica ed economica, passaggio cruciale per procedere alla fase conclusiva della procedura. ≪L’auspicio – conclude l’assessore Diasio – è che Regione Lombardia sappia cogliere, come ha già fatto in altre occasioni in passato, la bontà dell’idea e della proposta progettuale e aderire quindi all’accordo di programma che proporremo come Comune di Sondrio≫.

Ultima modifica: 21 Dicembre 2020 alle 17:27
torna all'inizio del contenuto