Le precipitazioni su Alpi e Prealpi tenderanno ad attenuarsi e ad esaurirsi a partire da Ovest nel corso del pomeriggio, con accumuli di neve fresca tra i 15 e i 30 cm su Retiche, Orobie e Adamello. Rinforzi del vento da Sud sulle zone montane, a tratti fino a molto forte alle quote più elevate; in attenuazione nel corso del pomeriggio.
Le condizioni nivologiche risultano essere molto variabili in base alle fasce altimetriche. Al di sotto dei 2000 m le forti piogge hanno appesantito il manto nevoso, che seppur di limitati spessori, può arrivare a cedimento con distacco di valanghe bagnate su pendii ripidi specialmente con terreno roccioso, in cui si può creare anche ruscellamento. La neve fresca caduta alle quote più elevate è stata rimaneggiata dal vento, formando accumuli irregolari prevalentemente sui versanti esposti a Nord, in conche e avvallamenti. Questi accumuli si sovrappongono a un manto preesistente caratterizzato da strati deboli con cristalli fragili, soprattutto nei versanti ombreggiati. La combinazione di questi fattori può portare a distacchi valanghivi spontanei, anche di grandi dimensioni, su numerosi pendii ripidi.
In particolare, su Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello e Orobie, il grado di pericolo è attualmente 3 marcato e sono possibili numerosi distacchi spontanei di valanghe, anche di grandi dimensioni. Problemi valanghivi di neve bagnata al di sotto dei 2300 metri, con distacchi spontanei di piccole, medie dimensioni.