Comune di Sondrio - portale istituzionale

La tecnologia al servizio della cultura: una webapp per una nuova scoperta del MVSA

Comunicato 42 del 30/05/2025

Con Dida, finanziata sul bando regionale Innovacultura, l’esperienza di visita diventa più coinvolgente e inclusiva

(Sondrio, 29 maggio 2025) – Un museo aperto, accessibile e coinvolgente, su misura per ogni tipo di pubblico: con la webapp Dida, presentata nel pomeriggio di oggi, il Museo Valtellinese di Storia e Arte si allinea all’offerta dei grandi musei, italiani ed esteri. Realizzata nell’ambito del progetto sostenuto dal bando regionale Innovacultura, punta a innovare l’esperienza culturale rendendola più inclusiva e tecnologicamente avanzata. «Grazie a questo progetto avremo un museo all’avanguardia e accessibile a tutti, affinché quanto è qui custodito viva attraverso il racconto – ha sottolineato l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta -. Siamo molto orgogliosi di questa applicazione perché ci consente di raggiungere pubblici diversificati, per provenienza, età e bisogni, i quali potranno fruire i nostri capolavori. Il progetto è stato realizzato con fondi europei erogati da Regione Lombardia ottenuti grazie all’impegno dei nostri uffici».

A presentarla nei suoi aspetti tecnici sono stati Andrea Ferracani e Giuseppe Becchi di Audioguide, impresa culturale fiorentina attiva in contesti prestigiosi, quali gli Uffizi e la Reggia di Caserta, che ha prodotto la webapp: Dida è accessibile direttamente dal browser, senza bisogno di scaricare l’applicazione. Utilizza sistemi di intelligenza artificiale sia per il riconoscimento automatico delle didascalie all’interno del percorso espositivo sia per la generazione delle traduzioni e degli audio, adattati dinamicamente al profilo dell’utente, partendo da contenuti risultato di un approfondito lavoro da parte di operatori del Mvsa ed esperti, con il coordinamento della direttrice Alessandra Baruta. «Abbiamo voluto raccontare il museo affinché venga compreso, rispettando ogni opera ma parlando a tutti, includendo tutte le sezioni – ha spiegato la direttrice Baruta – con contenuti in formato testuale e video, disponibili in cinque lingue, italiano, francese, inglese, spagnolo e tedesco, che si adattano in tempo reale in base al profilo selezionato, adulto, bambino, persona con disabilità cognitiva, garantendo un’esperienza completamente personalizzata». Il nuovo strumento digitale, già disponibile, verrà presentato alla cittadinanza il 19 giugno, festa dei santi patroni Gervasio e Protasio: un’anteprima per lanciare le aperture serali del Mvsa nei giovedì di festa di Sondrio Estate. Per promuovere l’utilizzo della nuova webapp tra i visitatori è stato realizzato materiale di comunicazione dedicato, tra fui flyer informativi e card personalizzate, distribuito all’ingresso.

Nell’ambito del progetto è stata inoltre potenziata l’infrastruttura tecnologica del Museo Valtellinese di Storia e Arte con l’installazione di una nuova rete wi-fi estesa a tutti i piani, rendendo l’edificio pronto ad accogliere tecnologie digitali di ultima generazione.

Allegati

Ultima modifica: 30 Maggio 2025 alle 09:00
Non hai trovato quel che cerchi? Contattaci
torna all'inizio del contenuto