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Programma degli interventi per la ripresa economica «Piano Lombardia 2021 – 2022. Bando per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali: innovazione e sostenibilità» – OPERE PUNTUALI PRESSO LA BIBLIOTECA PIO RAJNA DI VILLA QUADRIO A SONDRIO PER LA VALORIZZAZIONE E L’INNOVAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE – CUP: H75F21001970002.

Indirizzo
Via IV Novembre 20 - mappa
Descrizione lavori
Nell’ambito del Programma degli interventi per la ripresa economica «Piano Lombardia 2021 - 2022. Bando per l’assegnazione di contributi per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali: innovazione e sostenibilità», è stato finanziato il progetto presentato dal Comune di Sondrio denominato: OPERE PUNTUALI PRESSO LA BIBLIOTECA PIO RAJNA DI VILLA QUADRIO A SONDRIO PER LA VALORIZZAZIONE E L’INNOVAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE.

Il progetto esecutivo è stato suddiviso in tre distinti lotti funzionali:
1^ Lotto - OPERE EDILI E DI ILLUMINAZIONE;
2^ Lotto - REALIZZAZIONE NUOVO IMPIANTO ANTINTRUSIONE;
3^ Lotto - NUOVO IMPIANTO DI RILEVAZIONE INCENDI.

1^ Lotto - OPERE EDILI E DI ILLUMINAZIONE

Ambito 1: Viale di accesso all'edificio
Le opere previste riguardano la realizzazione di un percorso pavimentato in lastre di pietra di recupero da disfacimenti stradali nel centro storico di Sondrio. Si è proceduto quindi ad uno scavo di sbancamento dello spessore di circa 20 cm, alla realizzazione di un sottofondo su cui sono state posate le lastre di pietra di recupero messe a disposizione dal comune. A conclusione delle opere sono stati sigillati con malta i giunti tra le lastre per evitare la crescita di vegetazione al loro interno. Le opere eseguite hanno permesso di migliorare l’accessibilità all’ingresso della Biblioteca di Villa Quadrio alle persone a ridotta mobilità o con disabilità motoria da parte dei disabili.

Ambito 2: Locali Società Storica Valtellinese e nuovo ingresso al piano rialzato
La sistemazione a piano terra dei nuovi locali sede della Società Storica Valtellinese è stata effettuata mediante opere edili di rimozione di un tavolato e l’apertura dell’ingresso murato che collega direttamente con la loggia rialzata della villa, in modo da realizzare un’uscita di sicurezza. Nei locali esistenti il pavimento è stato pulito e ripristinato nelle sue lacune, mentre l’apparato murario è stato tinteggiato di cromia analoga a quella precedente. Con l’intervento è stato inoltre realizzato un nuovo sistema di illuminazione e una nuova rete di alimentazione elettrica, utilizzando ove possibile i passaggi esistenti oppure esterni alla muratura, senza dover creare nuove tracce sulle murature storiche. I lavori di apertura dell’ingresso chiuso con muratura, hanno consentito di collegare direttamente lo spazio interno con quello della loggia esterna. Si è proceduto rimuovendo a mano il tamponamento in muratura, costituito da mattoni pieni, in modo da evitare possibili vibrazioni che avrebbero potuto danneggiare l’apparato decorativo esterno. Si è proceduto poi a smontare il pannello in legno, utilizzato per rivestire il nuovo portoncino d’ingresso, e contemporaneamente si è provveduto a ripristinare le spallette del vano. La nuova porta con apertura verso l’esterno è stata dotata di maniglione antipanico e molla superiore, in analogia a quanto già eseguito sull’apertura a destra della loggia.

Ambito 3: Lucernario piano primo
Durante la rimozione del lucernario, posto al piano primo e realizzato negli anni ‘90 durante i lavori di restauro, si è reso necessario effettuare dei saggi stratigrafici sulla struttura. Queste indagini hanno inoltre consentito di verificare la sottostruttura esistente, costituita da un sistema di travetti in ferro, di definire il sistema di appoggio della nuova struttura su cui posizionare una nuova pavimentazione in vetro calpestabile REI60 con telaio perimetrale trattato con vernice ignifuga, con una prima lastra di 52 mm REI e una seconda lastra di 10 mm antiscivolo posate su materassino in neoprene e sigillate con silicone ignifugo. La rimozione dell’apparato ligneo interno al lucernario, ha inoltre mostrato una incoerenza della finitura ad intonaco con la presenza di grosse lacune e distaccamenti. Per questo motivo si è proceduto alla placcatura delle pareti interne al vano. A completamento delle opere si è proceduto al ripristino delle lacune della pavimentazione in legno tramite la posa di una cornice in legno massello di larice (come la pavimentazione esistente) e una cornice interna a copertura dei giunti tra le lastre.

Ambito 4: Nuovo impianto di illuminazione interna
Con i lavori di illuminazione interna sono stati sostituiti i vecchi corpi illuminanti con altri a maggiore efficienza energetica, completando così quanto già realizzato in alcune sale della biblioteca di Villa Quadrio. È stato realizzato un sistema di illuminazione a parete, analogo a quello eseguito nei precedenti interventi e costituito da lampada lineare montata su supporto metallico opportunamente distanziata dalla parete. Sia il posizionamento delle lampade che il dimensionamento illuminotecnico sono stati progettati in base alle destinazioni d’uso e alle caratteristiche delle diverse sale della biblioteca, con l’obiettivo di ridurre al minimo le eventuali interferenze con gli apparati decorativi delle varie sale. Durante la posa dei nuovi corpi lampada si provveduto a rimuovere tutte le scatole elettriche e i lampadari esistenti che nel corso degli anni sono andati in disuso e non sono mai stati rimossi.
Si è provveduto poi al ripristino dei fori e delle lacune lasciate dal vecchio impianto. Non sempre le lampade sono state montate nella stessa posizione di quelle precedenti e le lacune lasciate dal vecchio impianto sono state localmente ripristinate.

2^ Lotto - REALIZZAZIONE NUOVO IMPIANTO ANTINTRUSIONE

Ambito 5: Impianto Antintrusione
Il progetto approvato prevedeva la sostituzione del vecchio impianto antintrusione con uno nuovo. I nuovi sensori di allarme sono stati installati nella stessa posizione di quelli rimossi come previsto in progetto, evitando così di eseguire nuovi fori nell’apparato murario nonché il mantenimento della linea di alimentazione elettrica esistente.

3^ Lotto - NUOVO IMPIANTO DI RILEVAZIONE INCENDI

Ambito 6: Impianto Antincendio
I lavori hanno riguardato la sostituzione del vecchio impianto antincendio con uno nuovo. È stato scelto di installare rilevatori wireless in sostituzione di quelli convenzionali, in modo da poterli installare anche con nuove posizioni, differenti rispetto alle precedenti perché non più vincolati alla rete di alimentazione elettrica. In alcune sale della biblioteca, durante l'installazione dei sensori, si è riscontrata la necessità di individuare nuove posizioni rispetto a quelle precedentemente installate, ciò ha consentito di ridurre al minimo le interferenze con gli apparati decorativi esistenti a soffitto. In questi casi, si è scelto di collocare la posizione del sensore in zone neutre dei soffitti in maniera da liberare le parti decorate da questi dispositivi tecnici. Operando in questo modo si è ritenuto di lavorare a favore di una migliore visione degli spazi e una maggiore comprensione degli elementi decorativi rilegando in zone marginali, ove possibile, i dispositivi tecnologici rappresentati dai rilevatori. Nei casi in cui lo spostamento dei sensori è avvenuto da elemento a parete a elemento a soffitto, i fori lasciati dai vecchi apparecchi sono stati regolarmente ripristinati in quanto su pareti omogenee e prive di elementi decorativi. Inoltre, per dare completamento all’impianto di rilevazione incendi principale, è stato previsto in corso d’opera e realizzato un impianto di rilevazione nel piano nel sottotetto della biblioteca, che ha riguardato l’installazione di altri 18 nuovi rilevatori ottici di fumo, la posa in opera di n. 3 pulsanti e n. 3 targhe ottico acustiche con sirena, comprensivi dei lavori di fornitura e posa in opera di canaline, accessori di cablaggio e fissaggio.

CONCLUSIONI

In tutte le fasi di lavorazioni, soprattutto in quelle di rimozione, si è cercato di prestare la massima attenzione e cura per evitare danni alla struttura e al suo apparato decorativo. Tutti i pavimenti e le superfici dei locali sono state coperte e protette, le demolizioni e rimozioni sono state effettuate a mano senza l’utilizzo di mezzi a percussione. I detriti sono stati portati al piano di carico a mano. In fase di realizzazione delle opere è stato più volte monitorato e verificato lo stato dell’arte in modo da assicurare il rispetto del progetto approvato dalla soprintendenza e gli obbiettivi ivi previsti.
La sostituzione dei corpi illuminanti ha, finalmente, consentito di poter prendere visione corretta di tutti apparati decorativi, valorizzando così l’immobile destinato a fini culturali, quali biblioteca e sede della Società Storica Valtellinese.

Nell’ambito del progetto autorizzato sono state inoltre conclusi i seguenti lavori, forniture e servizi complementari:
- Lavori di sostituzione di N. 2 tesate esistenti e fornitura con posa di n.2 proiettori LED con emissione della luce asimmetrica e temperatura di colore 4000k/3000k cri 90 per l’illuminazione della facciata d’ingresso alla biblioteca;
- Opere di completamento per esecuzione impianto di rilevazione incendi a piano sottotetto, che ha riguardato l’installazione di 18 nuovi rilevatori ottici di fumo nel sottotetto della biblioteca, nonché la posa in opera di n. 3 pulsanti e n. 3 targhe ottico acustiche con sirena,
- Fornitura di attrezzatura per ipovedenti, composta da:
- Fornitura di N° 2 PC HP Elite Tower 600 G9;
- Fornitura di N° 2 Monitor LG 24MP450P-B;
- Fornitura di N° 1 Canoscan Lide 400;
- Fornitura di N° 1 Sistema di lettura Dolphin GuideConnect;
- Fornitura di N° 1 Videoingranditore da tavolo Optelec ClearView C One 22";
- Fornitura di N° 1 Sistema di lettura portatile HumanWare VictorReader Stream 3;
- Servizio tecnico per indagini strutturali dei solai affrescati e del lucernario, necessari per monitoraggio e per l’attuazione del progetto, che ha comportato la realizzione di:
- Campagna di assaggi estradossali localizzati ed assaggi localizzati con ripristini;
- Campagna di assaggi con resistograph e caratterizzazione resistenza acciaio;
- Rilievo e restituzione stratigrafica;
- Monitoraggio lesioni;
- Cantieristica, attrezzature e materiali;
- Coordinamento indagini e relazione tecnica;
- Servizio specialistico per progetto sperimentale di ripristino e restauro delle superfici affrescate, previsto nell’ambito del progetto che ha individuato le modalità operative da attuare nei futuri interventi di consolidamento degli intonaci e di restauro degli apparati decorativi nei soffitti, da effettuarsi mediante iniezioni di adesivi riempitivi con maltina premiscelata per affreschi (maltina a basso peso specifico) e/o resine acriliche in emulsione (Acrisil 201/O N), stuccature di fessurazioni o di fratturazioni degli strati d'intonaco caduti, inclusi i saggi per la composizione della malta idonea per colorazione e granulometria, nonché reintegrazione pittorica ad acquerello di piccole cadute della pellicola pittorica, abrasioni, squilibri e/o consunzioni superficiali - al fine di restituire l'unità di lettura cromatica delle opere.
Data inizio lavori
23/03/2023
Data fine lavori
22/01/2024
Importo lavori
412.197,74 €

Ultima modifica: 28 Marzo 2024 alle 08:51
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